Come ascoltare un sermone 3° parte

Di Matthew Johnston

Ci sono dei sermoni indimenticabili, i quali ci lasciano devastati davanti al nostro peccato e assetati di Dio. Esperienze del genere sono però eccezionali e il nostro ascolto è di solito abbastanza ordinario.

Un sermone non contiene niente di magico in quanto la predicazione della Parola non è una specie di incantesimo che ci cambia istantaneamente ma è solo con la sottomissione attiva della nostra volontà che siamo trasformati. Lo Spirito di Cristo agisce per mezzo della predicazione per farci capire la sua Parola (1 Corinzi 2:12-15), per convincerci del nostro peccato (Giovanni 16:8), per compungerci nel cuore (Atti 2:37; Ebrei 4:12) e per edificarci (Efesini 4:12, 16). Dobbiamo poi piegare la nostra volontà all’insegnamento della Parola di Dio con fede. È fondamentale ascoltare e imparare per poi ubbidire.

Non possiamo permetterci di essere ascoltatori senza essere pure facitori:

Giacomo 1:22-25 Ma mettete in pratica la parola e non ascoltatela soltanto, illudendo voi stessi. Perché, se uno è ascoltatore della parola e non esecutore, è simile a un uomo che guarda la sua faccia naturale in uno specchio; e quando si è guardato se ne va, e subito dimentica com’era. Ma chi guarda attentamente nella legge perfetta, cioè nella legge della libertà, e in essa persevera, non sarà un ascoltatore smemorato, ma uno che la mette in pratica; egli sarà felice nel suo operare.

Abbiamo già parlato della preparazione per l’ascolto di un sermone e dell’ascolto durante un sermone. Non resta che parlare dell’applicazione dopo aver ascoltato. Ecco alcuni principi che ci possono guidare:

  • Ringrazia il Signore per averti dato il privilegio di ascoltare la sua Parola. Sii riconoscente per le specifiche verità che hai sentito nella predicazione. Se il tuo cuore non è grato al Signore chiediti perché; se il predicatore ha diviso rettamente la Parola, è probabile che il problema sia tu stesso.

  • Se il sermone ha suscitato delle domande, chiedi al predicatore se possa rispondere ad esse; se non puoi parlare con il predicatore, trova un altro credente maturo con cui dialogare.

  • Trova dei momenti per parlare con i tuoi fratelli e sorelle in Cristo del sermone. Questa pratica ti aiuterà a interiorizzare ancora di più quello che hai imparato e ti darà pure l’opportunità di rafforzare il tuo rapporto con gli altri.

  • Se il predicatore ha citato dei brani paralleli o se ti sono venuti in mente altri testi durante il sermone, va’ a leggerli durante la settimana. Questa pratica ti aiuterà a sviluppare la tua conoscenza della teologia.

  • Ripassa il sermone nella tua mente domenica sera. Prima di andare a letto, prega il Signore di aiutarti a ricordare quello che hai ascoltato e di farti crescere alla luce di ciò̀ che hai sentito. Quando rifletti sul sermone, prova a riassumere i punti principali con parole tue.

  • Valuta la tua applicazione personale durante il tempo: il giorno stesso, dopo qualche giorno, la domenica successiva.

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